Nell’ambito del percorso dal titolo “Diversità come ricchezza” uno degli argomenti principali su cui gli studenti e le studentesse hanno riflettuto è l’inclusione. La classe 2^C della Scuola Secondaria di I grado “Leonardo da Vinci”, guidata dal docente di lettere Tommaso Stefanachi e dalle docenti di sostegno Stefania Rizzuni ed Eleonora Semeraro, ha approfondito in particolare il tema dell’autismo, con l’obiettivo di conoscere un mondo talvolta erroneamente considerato lontano e che, invece, consente di sviluppare vicinanza umana e competenze empatiche in virtù dell’abbattimento dei pregiudizi generati dall’ignoranza. La classe, lavorando in modo cooperativo, ha prodotto un compito di realtà finalizzato a immedesimarsi nella condizione di una persona con spettro autistico, imparando a conoscerne il linguaggio e a comunicare tramite esso in maniera inclusiva. I vari sottogruppi, infatti, grazie al software Arasaac (Centro Aragonese di Comunicazione Aumentativa e Alternative), hanno realizzato delle storie didascaliche nel linguaggio della CAA a partire dalla traccia “Diversi e uguali: il bello dell’amicizia”. Cliccando sul link di seguito si potranno visionare alcuni estratti dei risultati raggiunti e dei prodotti elaborati dai discenti. Buona lettura.
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