Dal 2020, in prossimità della celebrazione del 700° anniversario della morte del Sommo Poeta, l’allora Ministero della Pubblica Istruzione ha istituito una giornata ad hoc denominata “Dantedì”. Il giorno prescelto è il 25 marzo, non una data qualunque, ma quella in cui le ricostruzioni degli studiosi definiscono l’avvio del viaggio immaginario di Dante nei tre regni dell’aldilà visitati e descritti all’interno del suo capolavoro letterario: la Divina Commedia. È un evento che, a livello nazionale, si propone di rimarcare l’importanza imprescindibile della memoria e della lezione dantesca ai fini della costruzione della cultura letteraria e sociale italiana. I destinatari prediletti dell’iniziativa, nonché i protagonisti principali artefici del percorso, sono gli studenti e le scuole: persone e luoghi di manifestazione e di diffusione della magia poetica, allegorica e didascalica del più grande poema di tutti i tempi.
Motivo per cui anche la nostra istituzione scolastica, sempre attenta e sensibile ai temi che scandiscono la quotidianità dei suoi abitanti, ha organizzato per lunedì 25 marzo un appuntamento di notevole qualità e importanza: l’incontro con il Prof. Paolo Farina, autore del libro “Cento (e uno) caffè con Dante”. Farina è il dirigente scolastico del CPIA BAT “Gino Strada”, laureato in Teologia e in Antropologia teologica presso la PFTIM di Napoli e in Lettere classiche presso l’Università “Aldo Moro” di Bari. Autore di numerose pubblicazioni, presenterà il libro di ispirazione dantesca a una rappresentanza di studenti e docenti di seconda classe della Secondaria di I grado “Leonardo da Vinci” e di classi quinte della Scuola Primaria “Rodari”.
L’incontro avrà luogo alle ore 9:05 nell’aula magna del plesso “Da Vinci” dell’IC Cappuccini di Brindisi. L’autore fornirà una presentazione dei contenuti della sua pubblicazione edita da EtEt Edizioni nel 2023: essa si configura come un breviario letterario dei canti della Divina Commedia, attualizzandoli per e nella vita quotidiana al fine di supportare e guidare la conoscenza e l’entusiasmo dei giovani lettori ai contenuti e agli insegnamenti del Sommo Poeta. Nella sua semplicità il titolo costruisce un parallelismo fra la lunghezza di un canto e il tempo di un caffè. Brevità e intensità costituiscono un binomio emblematico per sottolineare il “sapore gustoso” di un classico senza tempo e che, come un caffè, rigenera animo e corpo. Al termine della presentazione seguiranno delle riflessioni e un dibattito che vedranno coinvolto il pubblico. Presenzierà e modererà l’evento la dirigente scolastica Rosetta Carlino.
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